Tenuta Conte Vistarino
Un’esperienza tra le colline dell’Oltrepò Pavese
Un viaggio alla scoperta del Pinot Nero, visitando la storica Cantina e degustando i vini accompagnati da prodotti tipici dell’Oltrepò, appena fuori Milano.
Una giornata tra le incontaminate colline e i borghi dell’Oltrepò; Ettari di storia, ettolitri di tradizione: in Oltrepò pavese la coltivazione della vite è una vocazione in virtù delle caratteristiche pedologiche e climatiche del territorio e la bellezza del paesaggio vitato è sorprendente e ancora poco noto. La storia della Cantina Conte Vistarino nasce nel lontano 1850, quando il Conte Augusto Giorgi di Vistarino piantò per primo il Pinot Nero in Oltrepò, importando le barbatelle direttamente dalla Francia e dando così origine alla grande tradizione spumantistica dell’Oltrepò Pavese. A testimoniare questa storia è Villa Fornace, costruita nel 1700 , è un esempio architettonico unico sul territorio per la ricchezza degli interni e il magnifico parco che la circonda, disegnato da Achille Majnoni architetto del Re d’Italia Umberto I.
L’attuale generazione, rappresentata da Ottavia Giorgi di Vistarino, ha apportato la tecnologia al servizio della qualità sia in vigna che con la nuova cantina. Quest’ultima, completamente rinnovata nel 2017 recuperando un edificio esistete, si caratterizza per il perfetto equilibrio tra funzionalità̀ ed design ed eleganza grazie all’utilizzo dell’acciaio, di grandi vetrate e del legno delle barriques francesi.
La tenuta Conte Vistarino si estende ancor oggi su 826 ettari, di cui 102 a vigneto (65 dedicati esclusivamente al Pinot Nero) ed è visitabile in tutte le stagioni. Oltre alla visita della cantina e alla degustazione, le esperienze possono prevedere la visita ai vigneti, aperitivo tra le vigne, giro panoramico con le e-bike, la visita alla villa o ad altre realtà della zona (produttori/ristoranti). La Tenuta è raggiungibile con 1,30 di auto da Milano o in elicottero con atterraggio nel Parco di Villa Fornace.